Visite [im]possibili. Certaldo e il suo castello attraverso le carte di una “lite” del secolo XVII

La “visita” che vi proponiamo prende le mosse dallo studio delle carte di un contenzioso che per oltre venti anni, nel corso del Seicento, oppose i pievani di San Lazzaro a Lucardo e i frati agostiniani di Santo Spirito di Firenze ai quali, dai primi del XV secolo, era stata demandata la cura delle anime (e dei beni) della canonica dei Santi Michele e Iacopo posta nel castello di Certaldo. Questi documenti, che riportano dati spesso tratti da memorie più antiche, consentono di acquisire nuove informazioni circa l’urbanistica del castello, le vicende e la struttura degli spedali un tempo presenti sia dentro che fuori le sue mura.

Condizione indispensabile per affrontare questo insolito “viaggio” è l’aiuto di una buona guida: eccola qui pronta per essere letta!

Certaldo e il suo castello nelle carte di una “lite” del secolo XVII

E se temete di perdervi nessuna paura: ecco la mappa per ritrovare la strada!

Pianta del castello di Certaldo (1620 ca.)

Pianta del Castello di Certaldo (1620 ca.)

Questo  studio è dedicato a tutti gli amanti della Toscana migliore, quella dei piccoli borghi e castelli della Valdelsa e a coloro che, come noi, amano soprattutto viaggiare nel tempo.

Guide in Toscana augura a tutti una buona lettura!